di Manuel Busetta
C’è tanta voglia di giocare e soprattutto voglia di riscatto per il Bagheria dopo il Ko interno contro la Torrenovese, ma domenica si va nel campo più difficile del campionato quello della Cephaledium, la prima della classe.
Da valutare però le condizioni atmosferiche visto la tanta pioggia che sta cadendo in queste ore.
Ai nostri microfoni abbiamo aggiunto mister Mineo per spiegarci cosa sta succedendo nell’ambiente bagherese dopo i Ko di Lascari e Torrenovese:
“Forse dopo il Milazzo ci siamo esaltati un po’. Abbiamo un problema con i ricambi, alcuni non stanno bene e i sostituti sono molto giovani mancando così l’esperienza. Quando si fanno male gente come Alletto, De Lisi, Nuccio, Graziano purtroppo la squadra ne risente. Se i big stanno male diventa poi difficile. Tutte le partite che abbiamo disputato le abbiamo concluse con 4/5 juniores in campo come Brugnone che sta facendo benissimo ma è pur sempre un 2001”
Per la proibitiva trasferta con la Cephaledium mister Mineo conta di recuperare qualcuno dall’infermeria:
“Alletto ha una contrattura ed è da valutare, ma la sua assenza si sente perché è un giocatore di personalità che fa tanto in campo. Dopo la sua sostituzione con la Torrenovese la squadra ne ha risentito. Da valutare anche Di Cara che è febbricitante”
Qualcuno sostiene che il Bagheria quando è sotto difficilmente riesce a capovolgere il risultato:
“Non è vero. Con la Torrenovese l’abbiamo recuperata e abbiamo avuto le occasioni per il 2-1, ma l’uscita di Alletto ci ha destabilizzato e quindi è nato poi il gol degli avversari. Però prima del gol stavamo facendo bene e anche a Lascari abbiamo perso solo per un episodio”
Infine mister Mineo si proietta sulla Cephaledium:
“Questa squadra deve vincere il campionato, lo dicono i numeri e il valore della rosa che ha a disposizione. Di improbabile non c’è nulla, ma difficilmente la Cephaledium sbaglia certe partite. Non credo che sbaglierà contro di noi, ma noi abbiamo un blasone da difendere, dobbiamo essere umili e lottare per questa maglia perché noi siamo pur sempre il Bagheria Calcio.”
Quindi domenica si fa visita alla capolista. Questa partita arriva forse nel momento più difficile della stagione. Le sconfitte con Lascari e Torrenovese hanno forse guastato i piani della società, ma a Cefalù si potrebbe scrivere una pagina importante della storia del Bagheria.
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