Sabato si avvicina e il Bagheria si prepara ad affrontare un avversario che in questo momento è sulla bocca di tutti : la Nuova Pro Nissa. Proveniente dalla Serie C2, la squadra di Caltanissetta questa stagione ha costruito un roster di alto livello con l’obiettivo di ottenere la promozione in Serie B. Finora è a punteggio pieno e chissà se riuscirà ad agguantare lo stesso record ottenuto dalla Mabbonath nella scorsa stagione con 24 partite giocate e 24 vittorie.
Per saperne di più abbiamo intercettato ai nostri microfoni il vicepresidente della Nuova Pro Nissa Carmelo Milazzo:
“E’ molto difficile emulare la Mabbonath, i record sono difficili da battere. Noi proveremo a percorrere lo stesso percorso della squadra palermitana. Noi pensiamo al nostro obiettivo, ovvero di vincere il campionato, poi si vedrà”
La Nuova Pro Nissa considera la sfida con il Bagheria come un altro scontro diretto:
“Considero il Bagheria un diretto concorrente per la promozione, dopo la sfida con il CUS ci prepariamo ad un’altra grande battaglia con il vantaggio di giocarcela nel nostro palazzetto”
C’è un progetto importante intorno a questa squadra, destinata a far parlare di se:
“Già da dicembre abbiamo messo le basi per costruire una squadra forte, insieme a Totò Intorre abbiamo pensato di fare il salto di qualità. Siamo riusciti a vincere il campionato di C2 e in C1 vogliamo a fare un’altra scalata. Abbiamo coinvolto altri imprenditori come Savio Ferreri e Fabio Cura i quali hanno condiviso il nostro progetto e abbiamo deciso di allestire una squadra forte con uno staff qualificato e preparato, inserendo figure utili come uno psicologo, un preparatore atletico, un fisioterapista e medici a disposizione. In poco tempo abbiamo creato un organico abbastanza competitivo. In questo momento stiamo giocando le gare interne all’interno del PalaMilan, ma a breve traslocheremo al PalaCarelli che è un impianto di 4500 persone che ha già ospitato l’Europeo di Calcio a 5.Mister Goulart? E’ una persona splendida con un curriculum importante in campionati francesi, slovacchi e brasiliani. Lo scorso anno venne da noi come giocatore poi abbiamo visto che aveva anche delle doti da allenatore e gli abbiamo affidato la panchina. Puntiamo molto su di lui e fin qui sta facendo vedere grandi cose”
Il vice presidente sa di avere una squadra fortissima, ma non si fida del Bagheria:
“Temiamo la loro esperienza in questa C1, l’anno scorso ha fatto bene, so che in questa stagione la società ha fatto una grande rivoluzione, ma sono convinto che ci darà molto fastidio in campo. Il risultato non sarà scontato perché il Bagheria ha le possibilità di dire la sua in questo campionato”
L’arma numero 1 della Pro Nissa è Borges, ma mister Ticali sa che non sarà lui da tenere d’occhio:
“Borges ha già fatto 8 gol, ma dietro di lui ci sono altri giocatori di ottimo livello come Bongiorno che nello scorso ha vinto il capocannoniere in C2, abbiamo anche Colore, ex Akragas, con un bagaglio di esperienza importante per questa categoria. Crediamo di avere una squadra completa in ogni reparto.”
Si ringrazia il vice presidente Carmelo Milazzo per averci dato la sua disponibilità.
In casa Bagheria si fa tesoro prezioso del successo esterno ottenuto in casa del Palermo Futsal Eightyniners. Il gruppo sta crescendo ed è sempre più coeso, ma sabato ci sarà di fronte un gigante che probabilmente farà un campionato a se. I ragazzi di Ticali comunque non andranno lì per fare i complimenti, ma per giocarsela fino alle fine mettendo in mostra tutte le loro armi. La prima insidia potrebbe essere il fattore campo dato che quest’anno il Bagheria gioca per la prima volta in un palazzetto… si vedrà!
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