BAGHERIA. Rinviato l'inizio delle lezioni per gli alunni della scuola "Antonio Gramsci" a causa di un crollo di parte del contro soffitto in cartone di alcune aule di via Ugo La Malfa. Al rientro a scuola, dopo le vacanze natalizie, gli insegnanti ed il personale Ata della scuola Gramsci che è ospitata, in affitto, presso i locali della Casa della Fanciulla “Giacomo Cusmano” di proprietà delle suore del Boccone del povero, hanno trovato in due classi, al secondo piano, il contro-soffitto di cartone rotto e caduto a terra. Presumibilmente il materiale è crollato durante la notte di domenica o nei giorni festivi precedenti. Per fortuna non si sono stati altri danni e nessun ferito. Sul posto ieri stesso sono intervenuti i tecnici comunali inviati dall'assessore alla Cultura Romina Aiello che era stata informata dell'accaduto. In base al sopralluogo dei tecnici pare che siano stati lasciati aperti due rubinetti al piano superiore e comunque dei tubi rotti che hanno causato il crollo il controsoffitto era stato rifatto due anni fa. "È la seconda volta che crolla parte del soffitto a causa delle infiltrazioni d'acqua, per un tubo rotto o qualche rubinetto dimenticato aperto - dichiara il dirigente scolastico Maria Grazia Pipitone - in questo plesso, al secondo piano, si trovano le stanze delle suore con i relativi servizi". Il Comune ha anche allertato i vigili del fuoco che hanno provveduto a togliere il controsoffitto pericolante. I bambini pertanto sono tornati a casa per un prolungamento delle vacanze assolutamente non previsto. "L’amministrazione si sta adoperando per risolvere il problema - si legge in un comunicato dell'amministrazione comunale - sollecitando i proprietari a sistemare il soffitto quanto prima e permettere ai bambini delle classi materne ed elementari lì presenti di tornare alle lezioni nel più breve tempo possibile e in sicurezza". Come noto, da circa 11 anni, l’amministrazione comunale ha preso in affitto i locali della “Casa della Fanciulla” in attesa che vengano ristrutturati i locali della scuola "Antonio Gramsci" che sarà oggetto di una ristrutturazione globale, dopo i danni strutturali che sono stati refertati dal Comune.
Un crollo analogo si verificò negli stessi locali un anno fa il 17 gennaio, per fortuna senza conseguenze per le persone anche in quel caso perché accaduto durante le ore di chiusura dei locali scolastici. Lo scorso novembre a seguito delle avverse condizioni atmosferiche e delle piogge copiose, disagi hanno subito anche i 500 alunni, i genitori e il personale del plesso scolastico «Padre Pino Puglisi» dell’istituto comprensivo «Tommaso Aiello» di via Maggiore Toselli in contrada Monaco. Il forte vento ha infatti provocato la caduta di calcinacci dal solaio nei pressi dell’ingresso principale, tanto che il dirigente scolastico Sergio Picciurro ha emesso un provvedimento con cui ha interdetto a studenti e famiglie l’ingresso principale. Anche in quella circostanza critiche si levarono da più parti perché il plesso scolastico è stato oggetto di importanti lavori di ristrutturazione e manutenzione appena un paio d’anni orsono e costati alla collettività tre milioni di euro di fondi comunitari.
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