Bagheria - Prima del passaggio del testimone alla nuova presidente Mimma Cinà, il prossimo 25 gennaio, la responsabile della Caritas cittadina, Concetta Testa, fa un bilancio delle attività svolte durante il suo mandato durato ben 14 anni. Testa risponde anche a coloro i quali hanno evidenziato che durante queste festività natalizie non sono state organizzate iniziative caritative come negli anni passati. «Vorrei chiarire che la Caritas è presente sul territorio 365 giorni l'anno – afferma – e non solo a Natale come coloro che si ricordano dei bisognosi soltanto in questo periodo. Ma se proprio vogliamo mettere in evidenza una bella iniziativa, proprio al termine del mio mandato stiamo realizzando una cosa davvero significativa, togliendo dalla strada una signora senzatetto. Grazie alla collaborazione di tanti benefattori e la consulenza dell’architetto Cettina Castelli che ha realizzato il progetto, abbiamo ripristinato un alloggio dove potrà abitare tranquillamente. Ciò è stato possibile grazie alla solidarietà di tanti che hanno messo a disposizione risorse economiche». Fino ad ora la signora è stata ospite del «Pronto Soccorso Sociale», la struttura che la Caritas gestisce per conto del Comune in contrada Incorvino. Viene erogato anche un servizio mensa, con possibilità di fare la doccia. Agli ospiti bisognosi viene pure garantita la fornitura di abbigliamento e un servizio di lavanderia. Nell’immobile sono stati realizzati 7 posti letto, oltre 3 culle per i bambini e viene garantito accompagnamento e interventi psicologici e medico-specialistici che verranno erogati dai servizi sanitari locali. Per quanto concerne le attività svolte durante questo periodo Concetta Testa ricorda soprattutto il servizio mensa che viene garantito giornalmente tutto l’anno. «Anche in questo periodo di Natale – dichiara – escluso natale e Capodanno abbiamo garantito un pasto caldo ad una quarantina di bisognosi. Ma sono state tante le iniziative messe in campo durante tutti questi anni come l’aiuto alle famiglie che hanno perso il lavoro pagando loro la bolletta dell’energia elettrica e la bombola del gas. E poi tutte le altre attività solidaristiche periodiche come la raccolta di generi alimentari nei supermercati, l’iniziativa “Pane spezzato” attraverso la quale abbiamo realizzato un asilo per bambini a Pucioasa in Romania e l’accoglienza a villa Santa Teresa, di Benedicta Tshinguta Mpiana, una ragazza della Repubblica del Congo, affetta da una malformazione alle gambe, che grazie ad un intervento chirurgico effettuato dall’equipe diretta dal responsabile della struttura complessa di Ortopedia del Dipartimento Rizzoli - Sicilia Cesare Faldini è tornata a camminare. Ringrazio tutta la comunità bagherese per l'aiuto e l’affetto dimostrato».
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