Bagheria - Il servizio di gestione e raccolta rifiuti passa ad Amb spa, la società multiservizi a totale capitale pubblico. A stabilirlo una deliberazione di Giunta comunale, la n. 196 del 19 settembre con la quale l’esecutivo comunale ha approvato lo scheda di contratto di servizio per l’affidamento in house providing alla società AMB spa della gestione del servizio rifiuti., secondo quanto stabilito dall’articolo 192 del decreto legislativo 50/2016. «Produrre benefici per la collettività, rendere efficienti ed economici i servizi, puntare alla qualità e ad un ottimale impiego delle risorse pubbliche è il fine ultimo della nostra scelta» – dichiara il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque – «i risultati non saranno immediati, non abbiamo bacchette magiche, ma siamo certi che la città potrà godere dei benefici di questa scelta e soprattutto si vedranno quanto prima i risultati sul territorio». La decisione nasce dunque con uno scopo ben preciso: non solo rispettare le norme nazionali ed europee per aumentare le percentuali di raccolta differenziata e riuso dei materiali, ma anche per ottimizzare la resa del servizio e ridurre il costo finale all’utente. L’amministrazione risponde così alla direttiva comunitaria 2008/98/CE che mira a prevenire la produzione dei rifiuti, il riutilizzo dei prodotti ed il riciclaggio di qualità e alla circolare 221/2013 dell’assessorato regionale all’Energia e alla direttiva 1/2013 finalizzata all’efficienza gestionale mediante gli ARO (Aree di raccolta ottimale) nonché alle linee di indirizzo per l’attuazione della legge regionale 9/2010. Ma come si arriva all’AMB, un po’ di storia: Il Comune, come è noto, nel 2013, aveva aderito alla SRR (società di regolamentazione dei rifiuti) dell’area metropolitana di Palermo; tali SRR sono state operative comunque attraverso la gestione dei commissari straordinari regionali; il 2 aprile del 2015 il Consiglio comunale deliberava la cessazione del servizio fornito dal fallimentare Coinres, il consorzio intercomunale che gestiva i rifiuti. In seguito approvava il piano di intervento per la riorganizzazione del servizio di gestione dei rifiuti nel territorio dell’Aro. Contestualmente si producevano gli atti, tutti rintracciabili sul sito web comunale, all’albo pretorio on line (gli estremi) nella sezione Atti amministrativi (in versione integrale) in materia di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie rispondendo ai decreti legislativi 175/2016 e 100/2017 in materia di società e partecipazione pubblica che disponevano che le pubbliche amministrazioni possono costituire società aventi ad oggetto esclusivamente attività di produzione di beni e servizi strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali; le PA possono dunque direttamente o indirettamente costituire società esclusivamente per lo svolgimento di particolari attività: la gestione delle reti e degli impianti, produzione di servizi di interesse generale, progettazione e realizzazione di opere pubbliche, e ancora diversi altri servizi utili alla collettività e che si possono leggere negli atti presenti sul sito. Infine con la delibera di Consiglio comunale n. 29/2017 si approvava la costituzione della società per azioni multiservizi a socio unico (il Comune appunto) la AMB spa come da atto registrato presso il notaio Barabbino del 4/05/2017 rep. N. 185. L’amministrazione comunale quindi avvalendosi del modello organizzativo-gestionale in house providing ha disposto l’affidamento ad AMB spa della gestione del servizio di igiene urbana, quale servizio pubblico locale di rilevanza economica. Il personale ex-Coinres passerà ad Amb Spa e si avvarrà di nuova forza lavoro grazie alle ultime selezioni in atto. Per info: www.ambspa.it Va detto che il Comune attualmente è in gestione provvisoria delle finanze ma va altrettanto sottolineato che il servizio integrato di gestione dei rifiuti costituisce un servizio obbligatorio ed indispensabile che non può essere interrotto, è dunque funzione fondamentale per l’ente. Oltre al fatto che il costo di gestione del servizio è in calo ed è inferiore a quello previsto nel bilancio riequilibrato del 2013/2014, anche grazie alla raccolta differenziata che più aumenta e più produce economie. Il costo annuo del contratto di servizio per l’affidamento in house della gestione rifiuti alla società AMB SPA ammonta a 8.351.951,10 euro, costo coperto dalla previsione TARI 2018.
Comments