BAGHERIA - L’amministrazione comunale si affida ai privati per riscuotere la Tari, la tassa per la raccolta e il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani. Con determina dello scorso 15 marzo 2018, a firma della responsabile delta Direzione 6 Giovanna Zizzo, il servizio è stato affidato alla ditta “Municipia S.p.A.” che si è aggiudicato il servizio per l’anno 2018 e contemporaneamente è stata impegnata una somma di 44.347,00 euro (IVA compresa) sul capitolo 17435 del bilancio di previsione 2018. Fino ad oggi gli emissari della Società hanno recapitato migliaia di cartelle con le quali si invitano i cittadini a versare le quote o in un’unica soluzione, oppure scegliendo la formula rateale in quattro rate, rispettivamente. La ditta “Municipia Spa” avendo già recapitato le bollette da pagare ha rimesso lo scorso 16 maggio la relativa fattura per la riscossione della tassa Tari di acconto 2018 di 18.710,70 euro oltre IVA pari al 22 per cento di 4.116,35 euro, per un totale di 22.827,05 euro per ottenere il conseguente pagamento. I bagheresi andranno in ferie con le tasche più leggere. Prima di andare al mare dovranno infatti, versare nelle casse del Comune le quattro rate dovute per il pagamento dell’acconto della tariffa Tari, la tassa sui rifiuti per l’anno 2018 che sono in scadenza 15 aprile, 15 maggio, 15 luglio e 15 agosto 2018. Oltre ai quattro bollettini di versamento, ne è stato recapitato uno che prevede il pagamento in una unica soluzione. La quota comprende la tariffa delle utenze domestiche, l’addizionale provinciale di acconto, l’addebito per la spedizione e l’eventuale arrotondamento. Un vero e proprio salasso che si va ad aggiungere alle altre tasse statali e degli enti locali. “Ma come è possibile che la scadenza segnata nella lettera del comune è precedente alla data in cui l’abbiamo ricevuta?” Si chiedono i cittadini che in questi giorni stanno prendendo d’assalto gli uffici comunali di palazzo Ugdulena. “Il pagamento delle bollette che vanno corrisposte attraverso il modello F/24 che è stato allegato alla lettera e che contengono gli elementi necessari per il riconoscimento dell’incasso – spiegano i funzionari dell’ufficio tributi – si potrà effettuare con una tolleranza fino a 30 giorni dal ricevimento della lettera di invito. E questo segnatamente alla data di scadenza della prima rata. Qualora dovessero verificarsi ritardi nella distribuzione degli avvidi di pagamento, viene consentito infatti, il versamento entro le date di scadenza, senza ulteriori aggravi di sanzioni e interessi”. Ma non è finita, perché occorrerà determinare il saldo della Tari per l’anno in corso, che verrà calcolato con rata unica che avrà scadenza il prossimo 15 ottobre 2018 sulla base delle tariffe approvate per l’anno 2018. In ogni caso gli uffici restano a disposizione della cittadinanza per fornire informazioni e chiarimenti nei giorni di lunedì e martedì nella mattinata dalle ore 9 alle 13 e il mercoledì nel pomeriggio dalle ore 16 alle 18. L’amministrazione comunale, tra le prime del circondario, già da tempo ha avviato la raccolta porta a porta su tutto il territorio comunale, acquistando mezzi ed attrezzature per il potenziamento e la raccolta differenziata ed ha raggiunto la percentuale del 27 per cento, dimezzato le tonnellate di rifiuti conferiti in discarica. Ma l’obiettivo che si prefigge il comune è quello di recuperare l’evasione che ancora a tutt’oggi è su percentuali non indifferenti. Lo scorso anno furono recuperati 1 milione e 300 mila euro. Su un totale di 8.512.108,34 euro previsto nei ruoli, sono stati incassati 4.169.446,01 euro pari al 50 per cento del totale. Da quest’anno si punta ad alzare ulteriormente tale quota al fine di mettere in atto ciò che il sindaco Patrizio Cinque si sforza di fare capire alla cittadinanza e cioè di “pagare tutti per pagare di meno”.
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