Una piattaforma informatica regionale, nella quale saranno gli enti a presentare le offerte formative ai lavoratori disoccupati e persone in misure detentive che così sceglieranno loro a quale ente rivolgersi. Un crocevia tra domanda e offerta, così è stato presentato dal l’assessore alla formazione Lagalla il nuovo avviso per la Costruzione di quello che sarà il Catalogo regionale dell’offerta formativa siciliana. Progetto finanziato con 110 milioni di euro, di cui 105 destinati alle attività formative per disoccupati o in cerca di prima occupazione e 5 per le persone in esecuzione di pena.
Due le fasi individuate: la prima nella quale gli Enti presenteranno la loro specifica offerta formativa che, se considerata idonea, confluirà nel Catalogo, mentre nella seconda i destinatari della formazione sceglieranno il percorso formativo al quale partecipare tramite la piattaforma online. I corsi partiranno solo quando ogni corso raggiungerà un minimo di 15 partecipanti. Escluso lo spettro dei ricorsi che per anni non hanno fatto altro che bloccare i vari avvisi formativi.
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