La destinazione di due loculi per i bambini “mai nati” all’interno del cimitero comunale è stata chiesta nel corso dell’ultima seduta dell’assise municipale, dal consigliere comunale di opposizione Rosanna Cascio a seguito di un fatto increscioso che si è verificato in paese nei giorni scorsi. Il consigliere che è medico di famiglia di una donna che durante la gravidanza ha perduto per cause naturali, il bambino di appena cinque mesi, ha formalizzato la richiesta con una lettera commovente con cui riporta la drammatica vicenda di una mamma che a causa di tale episodio sarà segnata per tutta la vita. La donna, subito dopo il fatto accadutole, aveva chiesto la sepoltura per il suo piccolo, ma la richiesta on è stata esaudita, in quanto il regolamento comunale di polizia mortuaria non prevede questo tipo di tumulazione. La mamma non si è persa d’animo e si è rivolta al cimitero comunale di Palermo, dove ha ottenuto il permesso di tumulare la propria bambina (la signora ha altri due maschietti ndr), in un loculo previsto per questo tipo di eventi. “Quando mi reco al cimitero a Palermo debbo assentarmi da casa per oltre tre ore – dichiara Maria Rita Cinà – e tra l’altro non posso andare tutti i giorni perché non posso lasciare i miei altri due bambini da soli. Il mio dolore è troppo grande ma la mia azione, spero possa servire perché altre mamme non subiscano quello che ho dovuto sopportare io e la mia famiglia”. Nel corso della seduta del Consiglio comunale durante il quale è stata trattata la vicenda sono intervenuti anche la mamma accompagnata dal marito. “Il caso della mia assistita che è una mamma meravigliosa, non è un caso isolato – dichiara Rosanna Cascio – ci sono infatti tante altre mamme che hanno vissuto questa triste esperienza ma non lo dichiarano. Evidentemente questi bambini per il regolamento comunale di polizia mortuaria del nostro Comune non hanno diritto di cittadinanza. I bambini mai nati, cioè che non riescono a venire alla luce, rimangono indelebili nelle menti e nei cuori di mamme e papà sono figli che ti rimangono dentro. La gioia e la felicità di diventare genitori si infrange nel dolore della realtà e lo dico con cognizione di causa. Puoi anche avere altri figli, ma la perdita di un feto prematuro non lo dimentichi perché si tratta di una ferita che ti rimane aperta e difficilmente si chiuderà. E’ doveroso e civile dare sepoltura a queste creature di Dio che sono state sfortunate e che sono momenti molto dolorosi per i genitori”. In Consiglio comunale sia il sindaco Paolo Francesco Martorana, sia l’assessore Marinella Curvato hanno dichiarato che lavoreranno per garantire degna sepoltura a questi bambini. “Tre mesi fa ho portato avanti la modifica di regolamento – dice l’assessore Curvato – ed è tutto pronto per porre rimedio a questa anomalia regolamentare”. Il regolamento, dovrà essere approvato in Consiglio comunale in quanto è una competenza esclusiva. “Personalmente ritengo sia una scelta di civiltà – dichiara il sindaco Paolo Francesco Martorana – adesso faremo un atto di indirizzo politico agli uffici per operare una modifica al regolamento cimiteriale. Poi potremo procedere materialmente con la modifica. Con il prossimo appalto, i nostri tecnici potranno intervenire e progettare alcuni loculi con le specifiche caratteristiche previste dalla legge. Spero tuttavia di non utilizzarli mai”. Per quanto concerne i tempi, il sindaco ritiene che entro 3 o 4 mesi si potrà sistemare un loculo per i bambini “non nati” rispettando le leggi che governano la materia. “Non so quanto tempo ci vorrà – conclude il consigliere Rosanna Cascio – ma spero che in brevissimo tempo anche Ficarazzi possa donare dignità a questi genitori che avranno la possibilità di piangere e posare un fiore ai loro figli che non sono mai nati”.
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