Per la terza volta in stagione, la Eagles Basket è chiamata a rialzare la testa dopo una caduta rovinosa e inaspettata. La sconfitta sul parquet di Agatirno ha relegato i biancorossi a -6 dalla capolista Alfa Catania, vedendosi anche raggiunti al secondo posto da Basket School Messina. Al momento la principale insidia in ottica playoff, dal momento che non arrivare secondi farebbe perdere il fattore campo in tutti i confronti della post-season (eventuale finale esclusa, dalla quale però entrambe le formazioni andranno comunque alle fasi nazionali).
“Abbiamo analizzato la partita di domenica scorsa sia dal punto di vista tecnico, sia dal singolo – spiega il capitano biancorosso Dario Dragna -. Ovviamente sono emerse parecchie cose su cui lavorare e migliorarci. È stata assimilata come si può assimilare ogni sconfitta, anche se questa è stata meritata”.
“Credo che a questo gruppo, così come è stato costruito, non manchi tanto per essere competitivo al massimo – prosegue Dragna -. Siamo coperti in più ruoli, anche se al momento il nostro non è un percorso da squadra ammazza campionato. Se parliamo dal punto di vista mentale c’è però sicuramente da aggiustare qualcosa. Lavoriamo anche per questo”.
Adesso arriva un’altra trasferta insidiosa, quella di Barcellona contro la neo promossa ORSA Basket (nella quale mancherà ancora il play Giulio Rappa per infortunio) che viaggia al momento con un ruolino di cinque vittorie e quattro sconfitte, a quota 10 punti e dunque ad un solo successo proprio dalla Eagles: “Barcellona è una squadra in forma, va affrontata con la massima attenzione – avverte capitan Dragna -. Da adesso per noi sono tutte finali, non possiamo permetterci altri passi falsi. La classifica la guardo solo per capire gli errori e motivarci, stiamo lavorando e le somme le tireremo alla fine”.
Match della 10° giornata del campionato siciliano di C Silver tra ORSA e Eagles che si giocherà domani, domenica 3 dicembre alle ore 18, al PalaAlberti di Barcellona Pozzo di Gotto. Arbitri Federico Puglisi di Aci Catena (CT) e Luca Moschitto di Catania.
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