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Credito sportivo. Chiude a fine dicembre il bando per i comuni. Ecco tutto quello che c'é da sap



Chiude il 31 Dicembre del 2018 il bando per il CREDITO SPORTIVO dedicato agli enti locali in favore dello sport.

Cittadini, gestori società ed associazioni sportive, sono avvisati.

Fare una chiamata al proprio Sindaco o assessore al ramo, per sapere come si sta muovendo il comune per le attività sportive nella vostra zona potrebbe essere essere una buona idea, prima che termini il finanziamento agevolato.

Vi pubblichiamo tutte le informazioni utili per essere al corrente e spingere la vostra amministrazione a muoversi sul tema.

L’Istituto per il Credito Sportivo, con il Protocollo d’Intesa sottoscritto il 24 maggio 2018 con ANCI, ha messo a disposizione degli Enti locali 100 milioni di euro di mutui A TASSO ZERO, della durata di 15 anni.

SOGGETTI AMMESSI

Possono richiedere la concessione dei contributi i Comuni, le Unioni di Comuni, i Comuni in forma associata e le Città Metropolitane.

INTERVENTI AMMESSI

I progetti definitivi o esecutivi per i quali è possibile richiedere l’ammissione a contributo devono essere relativi a: costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva, anche a servizio delle scuole, ivi compresa l’acquisizione delle aree e degli immobili destinati all’attività sportiva.

RISORSE DISPONIBILI

I beneficiari potranno distribuire le agevolazioni ottenute anche su mutui di durata fino a 25 anni.

Ciascun mutuo potrà godere del totale abbattimento degli interessi sino all’importo massimo di € 2 milioni.

I piccoli Comuni (fino a 5.000 abitanti) potranno ottenere il totale abbattimento degli interessi, su uno o più mutui, sino all’importo massimo complessivo di 2 milioni di euro, i Comuni medi (da 5.001 a 100.000,00 abitanti non capoluogo) le Unioni dei Comuni e i Comuni in forma associata sino all’importo massimo complessivo di 4 milioni di euro e i Comuni capoluogo, i Comuni oltre i 100.000,00 abitanti non capoluogo e le Città Metropolitane sino all’importo massimo complessivo di 6 milioni di euro. Gli importi di mutuo eccedenti i predetti limiti saranno concessi a tassi agevolati da un contributo in conto interessi dello 0,70%.

DURATA PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI

I lavori relativi agli interventi ammessi a contributo dovranno iniziare entro il termine di mesi dodici dalla data di stipula del contratto di mutuo ed essere ultimati entro ventiquattro mesi dalla stipula del contratto di mutuo.

Le spese ammesse a contributo sono le seguenti:

– Lavori, opere civili ed impiantistiche;

– Spese tecniche per la realizzazione dell’intervento (spese di progettazione, direzione lavori,

collaudi, diagnosi e certificazione energetica, ecc.);

– Spese strettamente correlate alla realizzazione del progetto sportivo (materiali e relativa mano

d’opera, ivi compresi i componenti e le strutture già realizzate in fabbrica);

– Spese per l’acquisto di attrezzature sportive, purché di stretta pertinenza dell’impianto sportivo;

  • Spese per l’acquisto delle aree sulle quali dovranno essere realizzati gli impianti sportivi, a condizione che la realizzazione dell’impianto sportivo faccia parte del progetto o del lotto funzionale ammesso a contributo;

– Spese per l’acquisto di immobili da destinare ad attività sportive;

  • Spese per il rilascio dei pareri del CONI relativi al progetto o al lotto funzionale presentato;

  • V.A.

COME PRESENTARE LE ISTANZE

Le istanze possono giá essere presentate all’indirizzo PEC icsanci2018@legalmail.it a partire dalle ore 10,00 del 05/07/2018 e non oltre le ore 24,00 del 05/12/2018.

Ciascuna istanza dovrà essere relativa ad un solo progetto o lotto funzionale e sarà esaminata con procedura a sportello ed ammessa a contributo fino ad esaurimento delle risorse stanziate.

I progetti, definitivi o esecutivi, per essere ammessi a contributo devono essere muniti di parere favorevole rilasciato dal CONI, le istanze presentate potranno contenere la semplice richiesta del parere al CONI che però dovrà essere necessariamente acquisito e trasmesso via PEC entro le ore 24:00 del 17 dicembre 2018 (vi consigliamo di attivarsi il prima possibile per il rilascio del parere cliccando qui).

Adesso ma anche da domani potete iniziare a pensare e progettare lo sport con la sicurezza di non dover reperire fondi dall'interno delle casse comunali.

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