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Costituita dall’amministrazione comunale, una unità di progetto in materia di abusivismo edilizio



Costituita dall’amministrazione comunale, una unità di progetto in materia di abusivismo edilizio. Il Comune che avrà a breve il primo bilancio di competenza e potrà accedere al fondo di rotazione della cassa depositi e prestiti per finanziare le demolizioni ha chiesto al segretario generale Danila Maria Amato, l’adozione di apposite misure organizzative e in particolare la costituzione di una unità di progetto sull'abusivismo al fine di addivenire alla demolizione degli immobili abusivi oltreché all'adozione di tutte le altre attività connesse e collegate per il perseguimento degli specifici obiettivi previsti. Fino ad ora nella lotta all'abusivismo edilizio il Comune è stato fortemente penalizzato dal dissesto finanziario che ha comportato non soltanto il contenimento della spesa pubblica, ma anche l'impossibilità di fare il ricorso all'anticipazione senza interessi di somme del fondo per le demolizioni delle opere abusive. Il sindaco ha già diramato apposito atto di indirizzo al responsabile apicale per la concessione del prestito al competente responsabile apicale per la concessione del prestito per le demolizioni alla cassa depositi e prestiti. Ai fini dell'istruttoria da sottoporre al Consiglio comunale per l'adozione dei provvedimenti, quali criteri generali per i quali non si può derogare alla via normale della demolizione occorre la presenza dell’ordine di demolizione emesso dal giudice penale, la sussistenza di vincoli di inedificabilità assoluta per immobili non ultimati. L’unità di progetto, quale unità organizzativa speciale e temporanea Interdirezionale in materia di lotta all'abusivismo edilizio viene costituita per sei mesi, entro i quali dovrà effettuare la ricognizione degli immobili abusivi con specifica indicazione degli immobili abusivi ubicati in aree con pericolosità idraulica, a rischio frane, a rischio crolli e ribaltamenti e nei pressi dei corsi d'acqua, faglie certe e presunte, al fine dello sgombero coattivo degli stessi nel superiore interesse della pubblica incolumità e di quella dei privati occupanti. Inoltre, dovrà effettuare la quantificazione provvisoria delle somme da corrispondere al Comune a titolo di indennità di occupazione ed eventuali tributi comunali. Nelle more dell'attuazione degli interventi di demolizione l'ufficio dovrà garantire l'effettiva immissione in possesso da parte del Comune non che la loro sicurezza e procedere al progressivo recupero delle indennità di occupazione per quelli di fatto detenuti dall'autore dell'abuso e da altri soggetti assicurando gli adempimenti. Per gli altri immobili acquisiti, l'ufficio repressione abusivismo provvederà alla trasmissione all'ufficio del patrimonio e alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Termini Imerese l'ordinanza di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione. Il titolare delle funzioni di direzione e di coordinamento dell'unità di progetto, è l'architetto Maria Piazza che sarà collaborato dai responsabili delle direzioni IV, VIII, tributi, polizia municipale e della circoscrizione della circoscrizione di Aspra, oltre a tutti i dipendenti assegnati a ciascuna struttura organizzativa. La costituzione dell'unità di progetto non comporta nessun onere finanziario a carico del bilancio comunale e ulteriori incentivi in favore dei dipendenti coinvolti considerato che gli obiettivi saranno riportati nel adottando piano degli obiettivi - piano della performance.

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