Da qualche giorno sui social, una polemica tiene banco tra i cybernauti della rete. In base a tali “rumors” la precedente direttrice della Caritas Concetta Testa, prima di lasciare il testimone avrebbe lasciato un “buco” nelle casse della Caritas di 80.000 euro. Tale polemica però, è stata immediatamente smentita con decisione dall’attuale direttrice Mimma Cinà. “A noi non risulta assolutamente quanto emerso sui social – afferma – e per dare ancora più trasparenza all'azione della Caritas cittadina, insieme al coordinatore del clero, don Vincenzo Battaglia, abbiamo pubblicato il Bilancio presentato in occasione del passaggio di consegne dello scorso 31 dicembre con la precedente direttrice”. Il passaggio di consegne è stato fatto con l’economo della Curia, ed il verbale è stato redatto e firmato anche dal direttore dell’Ufficio Amministrativo Diocesano don Francesco Galioto, e sottoscritto dal referente delle Comunità parrocchiali di Bagheria per la Caritas cittadina don Vincenzo Battaglia, dal legale direttore della Caritas Cittadina uscente, Concetta Testa e dall’attuale direttore subentrante Mimma Cinà. In occasione del passaggio di consegne dell’amministrazione, la direttrice uscente, Concetta Testa ha dichiarato che il totale delle entrate ammontava a 2.703,50 euro e il totale delle uscite a 1.837,21 euro, con un avanzo dell’anno precedente di 1.268,27 euro e un saldo contabile di 2.134,56 euro. Per la gestione della mensa cittadina che eroga una quarantina di pasti al giorno a persone indigenti, il totale delle entrate risulta di 3.895,00 euro, e il totale delle uscite 3.732,55 euro con un avanzo dell’anno precedente di 459,93 euro che presenta un saldo contabile di 622,38 euro. Per quanto concerne le attività svolte, esse sono così composte: avanzo di cassa 2.557,09 euro in contanti, conti correnti bancari, intrattenuti presso lo Sportello Bancario del Credito Siciliano, Agenzia n. 56 di Bagheria, un saldo attivo, alla data del 12 gennaio scorso di 379,90 euro, conto corrente postale per dell’Associazione “Nuovo Millennio”, che fa capo alla Caritas, intrattenuto presso Ufficio Postale di Bagheria, di via Carà un saldo attivo, alla data del 22 gennaio scorso di 5.599,84 euro. In base al bilancio pubblicato e che può essere visionato da chiunque, la Caritas vanta anche crediti dal Comune di Bagheria per la gestione del “Pronto Soccorso Sociale” per un importo di 4.300.00 euro e dall’Amap la somma di 15,00 euro, relativo ad un rimborso in bolletta. La Caritas cittadina presenta anche le seguenti posizioni debitorie alla data del 31 dicembre 2017: 1.300,00 euro quale contributo per il servizio notturno del “Pronto Soccorso Sociale” per 611,00 euro relativo all’acquisto di carburante nei confronti dell’Agip di via Passo del Carretto di Bagheria; di 400,00 euro come contributo per il servizio di pulizia straordinaria di una famiglia assistita. Infine l’Associazione “Nuovo Millennio” non presenta situazioni debitorie. A questo proposito la Caritas intende sensibilizzare la cittadinanza ad destinare il 5 per mille all’associazione “Nuovo Millennio” (90009450827) che è l’unico modo per reperire fondi, considerato che non gode di nessun contributo per coprire le spese di gestione. “Con la pubblicazione del bilancio – conclude la direttrice Mimma Cinà – nel quale non risulta niente che possa dare credito alle dicerie sulla maggiore istituzione caritatevole della città, la Caritas ha inteso dare conto con trasparenza dei risultati finanziari delle iniziative intraprese”.
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