E’ stato un Bagheria da Oscar (tanto per essere in tema) quello che si è visto sabato al Pala Dalla Chiesa e Setti Carraro dove la vittima è stato il Cus Palermo di mister Toti La Bianca. Questa vittoria testimonia il grande momento di forma dei ragazzi di mister Tripoli che domani saranno impegnati in Coppa Italia contro i pugliesi delle Aquile Molfetta per l’accesso alla Final Four Nazionale.
E’stata una gara a senso unico dove i nerazzurri nei primi 20 minuti hanno già messo in archivio la vittoria chiudendo il primo tempo sul 4-0. Nella ripresa mister Tripoli cerca di mettere il freno a mano ai suoi ragazzi per non sciupare energie in vista della Coppa Italia, ma lo spettacolo continua. Va in gol Piazza per il 5-0 poi il Cus prova rendere la sconfitta meno amara accorciando le distanze, però il copione non cambia e il sabato bagherese diventa ancora più bello perché va in rete anche il giovanissimo Giovanni Comandatore, classe 2002, che alla sua seconda partita stagionale realizza una doppietta. La Spisa e Cascino poi calano il sipario e il risultato finale è di 10-1.
Nel post partita tutti i riflettori sono puntati su Comandatore che abbiamo avuto il piacere di intervistare:
“Sono molto contento per i miei primi gol al Bagheria e ancor di più quando il capitano, il mister e tutti i miei compagni hanno gioito con me, sinceramente non mi aspettavo che, solo dopo tre mesi , di raggiungere questo bellissimo traguardo. Questa esperienza mi sta facendo crescere tantissimo a livello tecnico e fisico. Ringrazio i preparatori, il mister ed anche i miei compagni che mi hanno fatto sentire subito uno di loro.”
Giovanni Comandatore è a Bagheria da tre mesi ed proprio dopo la gara di andata con il Cus che si è unito al gruppo di mister Tripoli, un segno del destino:
“Avevo visto il sabato la partita Cus - Bagheria a Palermo e dopo solo tre mesi, giocare e segnare contro di loro è stata una grande emozione. Segnare contro Alessandro Comito, un giocatore che ammiravo quando avevo 8 anni quando lui giocava in serie C nel San Yosef è stato strano, ma è un ricordo che non dimenticherò mai. I consigli di mister Tripoli? Mi incita sempre a fare meglio, di essere più sicuro di me stesso e di non mollare mai, inoltre grazie ai suoi consigli ho imparato molte cose nuove.”
L’esordio di Comandatore è avvenuto pochi giorni fa con il Palermo Calcio a 5 dove ha avuto una chance di segnare su tiro libero, ma l’emozione lo ha ingannato:
“L' emozione ti fa brutti scherzi . Non mi aspettavo che nella mia prima convocazione di giocare, ma sono contento de i miei primi minuti con il Bagheria in C1.”
Poi uno sguardo alle Aquile Molfetta:
“Di loro sappiamo che hanno già vinto il campionati di C1 con parecchie giornate d'anticipo. In rosa hanno 5 ragazzi stranieri di cui si parla molto bene. Abbiamo ancora un allenamento per studiare in fondo gli avversari e prepararci al meglio per fare un ottimo risultato. Vogliamo portare avanti il Bagheria in questa competizione.”
Infine Giovanni Comandatore fa un ringraziamento particolare al capitano Marco Pisciotta:
“Ci tengo a ringraziare pubblicamente il capitano Pisciotta per avermi regalato la sua medaglia della Coppa Italia, un gesto molto significativo per me. Ha parole importanti verso di me e soprattutto grande stima, insieme ci prenderemo grandi soddisfazioni.”
Archiviata la gara con il Cus Palermo, ora è tempo di pensare ai Quarti di Coppa Italia contro le Aquile Molfetta, una bella prova del nove per il Bagheria, per capire dove può arrivare questa squadra.
In serata verrà pubblicata un’intervista al mister Carmelo Tripoli e nonostante l’orario scomodo (martedì alle ore 15) ci si aspetta una spinta in più dal pubblico bagherese.
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