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Immagine del redattorePino Grasso

Bagheria. Strisce blu occupate, ma casse vuote


Stalli per la sosta delle automobili occupati, ma casse vuote. Accade a Bagheria dove i posti nelle zone blu sono permanente occupati, ma nessuno o quasi nessuno paga il biglietto perché mancano gli ausiliari della sosta che esercitano il controllo.  La convenzione con il Comune per l’utilizzo temporaneo degli ausiliari della sosta è infatti, scaduta dallo scorso 31 ottobre e da allora non è stata rinnovata. La gestione degli spazi per la sosta viene assicurata dall’Amb, la partecipata del Comune che cura anche il servizio rifiuti e idrico che prima della scadenza della convenzione aveva bandito una selezione che prevedeva due prove, una scritta ed una orale. Alla scadenza dei termini sono pervenute alla direzione dell’Amb oltre 900 domande il che avrebbe comportato tempi lunghi e soprattutto rilevanti risorse economiche per gestire la selezione con costi eccessivi che l'Ente non avrebbe sopportato. Occorreva infatti, sostenere le spese per il personale, per i locali e per la commissione. “Abbiamo provveduto a revocare il precedente bando in autotutela perché avrebbe comportato notevoli problemi – afferma il presidente dell'Amb Tanja Giambruno – tra l’altro diversi componenti della commissione giudicatrice non avevano accettato l’incarico”. Lo scorso 4 gennaio il Consiglio di amministrazione dell’Amb ha autorizzato il presidente Giambruno ad emettere un nuovo avviso che preveda una selezione solo per titoli al fine di formare una graduatoria aperta da dove attingere il personale che dovrà svolgere il servizio di ausiliari della sosta in un numero che varia da dieci a quindici unità. L’assunzione del personale contribuirà, tra l’altro, ad alleviare il grave fenomeno della disoccupazione in città. Intanto il servizio delle zone blu è attivo, ma sono pochissimi coloro che pagano il ticket proprio perché non c’è nessuno che esercita i controlli. In effetti la decisione dell’amministrazione comunale di destinare molte strade a zone blu non fu accettata dalla cittadinanza ed infatti nei primi mesi, nessuno posteggiava più negli stalli riservati successivamente a poco a poco molti erano entrati nell’ordine di idee di pagare il biglietto. “Dopo un primo momento di impasse – aggiunge Giambruno – i cittadini avevano accettato il provvedimento e gli incassi sono stati soddisfacenti. Il mio grande rammarico sta nel fatto che i cittadini si stavano abituando ad un senso civico, ma la mancata selezione ha vanificato i nostri sforzi. Attraverso le aree di sosta era migliorata infatti, anche la gestione del territorio e la gente utilizzava sempre meno l’automobile, decongestionando il traffico soprattutto al centro”. Secondo la presidente dell’Amb, i tempi per l’emissione del nuovo bando e la redazione della graduatoria non dovrebbero essere particolarmente lunghi e presto si dovrebbe tornare a regime, anche se ci sono molti cittadini virtuosi che pagano anche in assenza di controlli, in nome dell’alto senso civico che li contraddistingue. Ricordiamo che le zone blu sono attivate in via Mattarella, in entrambi i sensi di marcia, tra la via Franz Listz e la sede amministrativa dell’Asp; nel tratto della via Papa Giovanni, dalla via De Spuches sino al civico 66, nonché al lato opposto in corrispondenza con l’incrocio con la via Tommaseo e sino alla corrispondenza di fronte al civico 66 ad eccezione delle aree condominiali ad uso pubblico, nel tratto di via Dante, in entrambi i sensi di marcia, dal civico 75 fino all’intersezione con la via Scarlatti e dal lato opposto con l’intersezione con viale Bagnera, all’incrocio della via Orazio Costantino sino al civico 22 sino all’intersezione con corso Butera e fino alla via Leoncavallo dal lato opposto; via Libertà in tutta la sua estensione da corso Butera a via Città di Palermo, nella normale corsia di marcia, nella via città di Palermo lato destro nel tratto intercorrente tra la via Lanza di Trabia e la via Libertà, via Russo Bonavia e via Litterio.  


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