Acquedolci - Alla fine della gara di andata vinta dagli uomini di Mineo per 4 a 1 i dirigenti dell’Acquedolci si lamentarono non poco per l’operato del direttore di gara che decretò due rigori, secondo loro inesistenti al Bagheria, che di fatto spianarono la strada al Bagheria unitamente al fatto che la gara all’ultimo per indisponibilità dell’impianto di Santa Flavia fu disputato a porte chiuse al Comunale.
Bene ieri le cose si sono invertite.
Stavolta il direttore di gara Bonasera di Enna ha decretato due generosi rigori ai locali che gli hanno permesso alla fine di riequilibrare le sorti di un incontro che sembrava indirizzarsi verso un’affermazione esterna degli uomini di Mineo.
Il secondo penalty soprattutto è stato una sorta di regalo di buon Anno per i locali che teniamo a precisare non meritavano di uscire dal campo battuti per quanto avevano fatto durante l’arco della gara.
Partiamo subito da questo episodio.
I locali sotto di una rete provano una nuova sortita offensiva e la palla giunge in area del Bagheria dove Lo Piparo prova a stopparla di petto ma di fatto la indirizza al limite della stessa; sulla sfera si precipita Nave che si accinge a rinviare. Nel frattempo alle sue spalle interviene un avanti locale che sbilancia il difensore bagherese mentre sta per calciare e questi anziché colpire la sfera finisce per incocciare il piede del giocatore di casa. Sarebbe fallo per gli ospiti ma invece il direttore di gara indica il dischetto.
Marandano che già nel primo tempo aveva sbagliato la conclusione dagli 11 metri, parata da Milani, questa volta fa centro e di fatto consente ai locali di raggiungere il pareggio.
Il Bagheria tornando alla gara di ieri esce dunque da un campo difficile con un punto pesante ma anche con tanto rammarico per una vittoria che sembrava essere ormai alla portata.
Gli uomini di Mineo fin dai primi minuti hanno provato a pigiare sull’acceleratore ma i locali ben messi in campo riuscivano a ribattere colpo su colpo ed anzi sprecano una clamorosa palla gol ma la conclusione dell’avanti locale poco dopo il 15’ che arrivava quasi a tu per tu con Milani si perdeva abbondantemente alta.
Scampato il pericolo il Bagheria continua a spingere sulle fasce e così arriva alla rete del vantaggio grazie a Federico Nave, giunto alla terza marcatura stagionale, che riprende una palla respinta corta dalla difesa locale e con un preciso interno insacca alle spalle del portiere locale.
I locali non hanno nemmeno il tempo di riprendersi che pochi minuti dopo subiscono la seconda rete.
A realizzarla è Aiello che con un preciso tiro d’esterno indirizza la sfera nell’angolino dove il portiere non riesce ad arrivare.
Il Bagheria nonostante il doppio vantaggio continua a giocare come se il risultato fosse ancora quello iniziale mentre i locali hanno un attimo di sbandamento.
Tuttavia a ridestare le ambizioni di rimonta dei locali ci pensa il direttore di gara che fischia un rigore, molto generoso, punendo un intervento di Graziano che nel tentativo di rinviare la sfera finisce per colpire un avanti locale che interveniva in gioco pericoloso con il piede a martello.
Dagli undici metri però Milani riusciva ad intercettare la sfera e a ribattere la conclusione che poi veniva ripresa sempre da un giocatore locale che colpiva il palo per poi essere liberata in angolo.
L’occasione mancata però ringalluzziva i locali che poco dopo riuscivano con un gran tiro di controbalzo ad accorciare le distanze con Milani che stavolta nulla poteva.
Il Bagheria accusa il colpo ma a tenerla a galla ci pensava la grinta di Massimo La Vardera che di fatto si caricava la squadra sulle spalle proteggendo palla e conquistando diversi falli facendo di fatto respirare la squadra.
Il primo tempo si chiudeva con il Bagheria in vantaggio.
Nella ripresa i locali premono subito alla ricerca del pareggio mentre il Bagheria prova a pungere in contropiede alla ricerca della rete della sicurezza.
Così dopo una lunga fase combattuta soprattutto a centrocampo arrivava il pari dei locali complice una errata uscita di Milani che di fatto consentiva ai locali di fiondare in rete la palla del pareggio.
Ora i locali ristabilita la parità premono alla ricerca della rete del vantaggio ma la difesa del Bagheria riusciva ad arginarne le iniziative.
Il Bagheria dal canto suo non stava a guardare e così a seguito di una veloce ripartenza al 77’ riuscivano a portarsi nuovamente in vantaggio con Lo Piparo che riusciva a ribadire in rete una corta respinta del portiere locale.
I locali protestano perché a loro dire la palla non avrebbe varcato la fatidica linea bianca ma il direttore di gara complice anche la segnalazione dell’assistente che senza indugio alcuno partiva verso il centrocampo assegnava la rete.
Il Bagheria è nuovamente in vantaggio…..l’aggancio al Misilmeri sembra ormai a un passo ma i locali, cui va dato il merito di non essersi persi d’animo, provavano gli ultimi assalti alla ricerca del nuovo pareggio.
E così al 41’ arrivava il fattaccio descritto in apertura che consentiva ai locali di raggiungere un pareggio meritato ma nello stesso tempo ormai insperato.
Dunque si concludeva con un pareggio la sfida di Acquedolci che lascia entrambe le formazioni in corsa per un posto nei play-off.
Alla fine entrambe le compagini hanno ricevuto il plauso del pubblico presente per lo spettacolo offerto che è stato decisamente gradevole; certo il Bagheria può recriminare per avere avuto la possibilità di centrare il risultato pieno su un campo sul quale è molto difficile giocare al cospetto di un avversario che ha fatto della grinta la sua arma vincente.
Infine vorremmo sottolineare le condizioni dell’impianto nel quale si è disputata la gara ieri.
Precisiamo che la nostra non vuole essere una reprimenda nei confronti di nessuno ma ci piacerebbe capire come si può consentire la disputa di gare ufficiali di un campionato di promozione in impianti con certe carenze.
Rispetto alla scorso anno l’impianto era in condizioni migliori rispetto la scorsa stagione da qui l’ok della Lega Dilettanti alla disputa delle gare del campionato di Promozione e la fine dell’esilio negli impianti del circondario ma a nostro modesto avviso ancora insufficienti per un corretto svolgimento di tali manifestazioni.
A parte infatti la protezione messa su alcuni pali dell’illuminazione che si trovavano poco distanti dal campo molte altre cose sono ancora da sistemare…da qui arriva la nostra perplessità.
A Bagheria si fa un gran parlare che per rendere l’impianto fruibile occorre l’ingresso per i disabili….bene lì non lo abbiamo visto o meglio abbiamo visto qualcosa che gli assomiglia ma che un disabile non potrebbe da solo utilizzare…che debba esserci il bagno per i disabili….ma mancavano anche quelli per il pubblico normo dotato….che la recinzione debba essere a norma….non mi sembra che quella presente nell’impianto lo fosse……che la distanza tra la linea laterale e quella della recinzione fosse degna di tal nome ma forse se arrivava a poco più di un metro forse è dire troppo…per non parlare delle pietre in bella vista lungo la recinzione che chiunque avrebbe potuto prendere ed utilizzare…fortunatamente il pubblico a parte una piccola scaramuccia era più interessato a godersi lo spettacolo della partita ed a incoraggiare le squadre piuttosto che accorgersi di dove fossero….da qui la domanda perché a Bagheria valgono tutti questi criteri ed in altri impianti no?
Con questo non vogliamo colpevolizzare nessuno ma perché ci domandiamo i lavori una volta iniziati vengono fatti a metà e non in toto?
La prossima settimana il Bagheria riceverà tra le mura amiche la formazione dell’Iniziativa che all’andata sconfisse il Bagheria per tre reti a due infliggendo agli uomini di Mineo la prima sconfitta stagionale.
La gara si disputerà salvo novità dell’ultima ora il sabato mentre in settimana potrebbe arrivare la decisione della Lega Dilettanti in merito al ricorso presentato dal Bagheria nei confronti del Lascari che se accolto consegnerà i tre punti a tavolino agli uomini di Mineo.
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