Se gli studenti delle scuole superiori della città sono alle prese con tanti problemi compreso quello del freddo, anche gli alunni delle scuole dell’obbligo cittadine non sono messi meglio e in questi primi giorni di temperature più fredde sono costretti a stare in classe con giubbotti e sciarpe perché gli impianti di riscaldamento non sono stati ancora attivati. A tal fine il gruppo di opposizione che ha come primo firmatario il consigliere comunale Filippo Tripoli ha presentato una interrogazione all’amministrazione comunale. “Siamo a dicembre inoltrato – dice Tripoli – ed ancora non sono stati messi in funzione i riscaldamenti”. Richieste in tal senso sono state presentate dai dirigenti d’istituto. “Non c’è particolarmente freddo – dichiara il dirigente dell’istituto comprensivo “Ignazio Buttitta” Tiziana Dino – ma se li accendessero non sarebbe male”. Anche all’istituto comprensivo “Tommaso Aiello”, gli impianti sono ancora spenti “Il freddo comincia a farsi sentire – dichiara il dirigente Sergio Picciurro – ma i riscaldamenti non sono stati ancora attivati”. Gli impianti sono spenti pure alle medie “Ciro Scianna” e Giosuè Carducci” e alle scuole elementari Bagnera e Cirincione della città. Assicura tutti il sindaco Patrizio Cinque, il quale fa presente che l’amministrazione comunale ha affidato il servizio alla ditta “Sitic” di Ciullo che garantirà fino al termine dell’inverno i riscaldamenti delle aule. “Fino ad ora non c’è stato particolarmente freddo – afferma il sindaco – ma posso assicurare che interverremo immediatamente. E’ stata presentata una sola offerta ed abbiamo provveduto ad affidare il servizio per non creare disagi ai nostri bambini”. L’amministrazione comunale ha infatti provveduto ad approvare la procedura negoziata per l'affidamento del servizio energia, fornitura calore agli edifici comunali e di pertinenza comunale, gestione, fornitura carburanti, manutenzione ordinaria e straordinaria impianti di riscaldamento, gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria impianti di condizionamento centralizzati. Il contratto del servizio energia calore che assicurava il riscaldamento negli edifici di proprietà comunale, era scaduto e adesso sarà rinnovato. Al fine di assicurare il confort minimo nelle scuole e negli ambienti di lavoro si è proceduto pertanto all'affidamento dei lavori mediante proceduta negoziata.
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