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Bagheria sconfitto con onore delle armi al cospetto della capolista Geraci


Geraci 2

Bagheria C.d.V 0

Geraci: Coppola, Portera, Arena, Saggio, Bertolino, Salerno (45’ st Konate), Venuti, Di Nuovo, Alosi (45’st Cannizzaro), tarantino (36’st Grimaudo). All. Nardi

Bagheria: Milani, Intermoia (21’st Restivo), Accomando, nave, Gagliano, Centineo (45’ st D’Agostino), Aiello (24’st Alioto), De Lisi, La Vardera (29 st Mineo), Agiato, Di Lorenzo (19’ st Napolitano). All. Mineo.

Arbitro: Matina di Palermo

Reti: 10’ Tarantino; 35’ Salerno.


Fasanò - Il Bagheria interrompe la serie positiva incappando in una sconfitta in casa della capolista Geraci. La formazione nero-azzurra tuttavia al cospetto di un avversario costruito per il salto di categoria non ha demeritato ma è stata poco pungente in attacco.

I locali dal canto loro erano obbligati a vincere dopo il mezzo passo falso di mercoledì in casa della Stefanese e già dai primi minuti di gioco hanno pressato il Bagheria nella sua metà campo.

I primi minuti di gara tuttavia malgrado l’impeto iniziale dei locali è stato controllato con una certa disinvoltura dai giocatori di Mineo che avevano cercato di raddoppiare la marcatura sull’uomo faro del Geraci ovvero Alosi.

Tuttavia a dare una grossa mano ai locali ci ha pensato l’assistente dell’arbitro che operava sotto la tribuna coperta non ravvisando una posizione irregolare di Tarantino che su imbeccata di Alosi al 10’ consentiva all’esterno locale di insaccare con un gran diagonale alle spalle di Milani la rete del vantaggio.

Da sottolineare in questo frangente la posizione dell’assistente che proprio nell’azione incriminata con i locali in avanti si trovava quasi a ridosso della linea di metà campo posizione dalla quale non poteva certo vedere la posizione chiaramente irregolare di Tarantino, avanti rispetto all’ultimo difensore di almeno 5 metri…ovvero un’enormità.

Questo episodio ha giocato un ruolo fondamentale nell’economia della gara considerato che ha costretto la formazione nero-azzurra a rivedere quello che era il piano tattico impostato alla vigilia dell’incontro spianando di fatto la strada ai locali che con veloci ripartenze mettevano in ambasce la formazione di Mineo.

In una di queste ripartenze infatti prima Di Nuovo e poi Venuti avevano la palla del raddoppio ma seppure in ottima posizione calciavano alto fino a quando al 35’ il cervello Alosi, lasciato colpevolmente libero di agire, innescava con una verticalizzazione Salerno che si presentava a tu per tu con Milani che veniva superato con un preciso pallonetto.

Il Bagheria aveva intorno al 40’ la palla per riaprire la gara ma la punizione dal limite di De Lisi veniva facilmente parata dal portiere.

Nella ripresa il Bagheria provava ad avanzare il baricentro mentre i locali si limitavano a controllare la gara ed a tentare delle sortite in contropiede.

Al 5’ della ripresa un tiro di Tarantino ormai destinato in fondo al sacco veniva respinto in extremis quasi sulla linea da Nave mentre a fine gara era Tarantino a sprecare la palla del possibile tris calciando alto al cospetto di Milani.

Il Bagheria le provava tutte per cercare la rete che potesse riaprire la gara ma la difesa dei locali non concedeva loro spazi il tutto malgrado le varie sostituzioni effettuate nella speranza di potere invertire il trend della gara.

Così si andava avanti al piccolo trotto fino al triplice fischio del direttore di gara che sanciva il risultato di due a zero a favore dei locali e con il Bagheria che usciva dal campo malgrado tutto tra gli applausi degli sportivi locali e del solito gruppetto di affezionati tifosi che anche ieri hanno seguito la squadra in una trasferta proibitiva.

La sconfitta non toglie comunque nulla al torneo che la formazione bagherese sta disputando da matricola e il solo fatto di essere in lizza per i posti playoff è già un grosso risultato…soprattutto in chiave della presenza nel girone di due corazzate come il Gangi e il Geraci costruite per il salto di categoria e che rischiano di fare il vuoto tra loro e le altre compagini…ma come si dice fino a quando la matematica non condanna nessuno è lecito lottare.

La prossima settimana si torna in casa per affrontare il Misilmeri degli ex Lo Bue e Buttacavoli…l’imperativo è quello di tornare a fare punti…unico neo sarà la certa squalifica di Accomando che era diffidato ed avendo rimediato un giallo sarà sicuramente squalificato…magari si rivedrà in campo Restivo che ieri dopo diverse giornate di assenza nella ripresa è entrato al posto di Intermoia…forza ragazzi riprendiamo il trend positivo e facciamo nostro il derby.

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