Si è svolta ieri, 25 febbraio, una riunione operativa presso il polo territoriale dell’infanzia e dell’adolescenza di via Dante, per concordare le prossime mosse al fine di far conoscere tutti i servizi che ruotano intorno al polo. All’incontro erano presenti l’assessore alle Politiche sociali Maria Puleo, la responsabile apicale della direzione VII politiche sociali Francesca Lo Bue, la responsabile del servizio staff della direzione Rosa Salvo e i professionisti attivi per il polo tra i quali lo psicologo Roberto Rizzo, le assistenti sociali Ventina Liga e Alessandra Lo Verso, l’assistente sociale del Comune di Ficarazzi Cinzia Macchiarella e del Comune di Casteldaccia Violetta Valenti ed in rappresentanza dell’Ati (l’associazione temporanea di scopo) che si è aggiudicata i servizi finanziati con le azione della triennalità del piano di zona 2013 – 2015 del distretto 39, Domenico Trentacoste della coop Salute e Assistenza.
Il polo è stato inaugurato lo scorso 13 febbraio e nasce su due immobili confiscati alla mafia e trasferiti al patrimonio indisponibile del Comune di Bagheria.
Il suo scopo è quello di incrementare i servizi a favore della famiglia con particolare attenzione all’infanzia e all’adolescenza. I servizi del polo sono in parte già partiti ed in parte in via di definizione e sono: il centro affidi distrettuale, il servizio Spazio neutro per gli incontri tra figli e genitori non conviventi, il servizio di mediazione familiare a favore dei genitori in fase di separazione e/o divorzio per recuperare un dialogo nell’interesse dei figli, il servizio di educativa domiciliare a sostegno delle funzioni genitoriali, servizi questi che fanno parte tutti dell’azione 3 ”Laboratorio Famiglia” del piano di zona 2013-2015 , cui si aggiungono i servizi previsti nel programma P.I.P.P.I., programma di interventi per la prevenzione dell’istituzionalizzazione dei minori, attivo nel distretto 39 e la sede dell’EIAM distrettuale, vale a dire l’Equipe per la presa in carico inter-istituzionale dei minori vittime di abuso.
A questi servizi si aggiungono gli sportelli socio-sanitari già partiti nei comuni di Casteldaccia, Ficarazzi e Santa Flavia previsti sempre nel piano di zona 2013-2015.
Si tratta di percorsi di collaborazione con tutte le istituzioni pubbliche e private al fine di tutelare i minori e aiutare i nuclei familiari con difficoltà oltre che a favorire e promuovere nel territorio l’affido familiare come istituto che si pone a garanzia del diritto del minore alla famiglia.
Tra le azioni per promuovere i servizi, oltre alle attività di sportello, direttamente presso la segreteria del polo, la realizzazione di un’apposita sezione web sul sito web istituzionale del Comune di Bagheria, dove saranno illustrati i servizi, gli orari, l’eventuale modulistica ed ogni ulteriori informazione per fruire dei servizi.
Inoltre a fine marzo verrà organizzato un apposito convegno di cui daremo notizia con un apposito comunicato stampa.
Comments