Bandita dalla Centrale unica di committenza, la gara per i lavori di manutenzione straordinaria dei prospetti della parte storica del convento e della chiesa di Sant’Antonio di via del Convento all’angolo con la via Serradifalco. L’importo dei lavori ammonta a 795.000 euro. Il termine entro il quale le ditte dovranno presentare le istanze scade alle ore 12 del 17 aprile prossimo. L’esecuzione delle opere dovrà essere eseguita in 450 giorni consecutivi continui a decorrere dal giorno di consegna dei lavori. Se tutto procederà come si pensa entro l’estate del 2019 i lavori saranno conclusi. Per la parrocchia di Sant’Antonio, curata dai frati minori, una delle più grandi e popolose della città con i suoi oltre 5.000 abitanti, pertanto una buona notizia. Un centro educativo e aggregativo frequentato da centinaia di ragazzi, giovani e adulti dove le attività sono fiorenti tutti i giorni della settimana. Il progetto finanziato dalla Regione siciliana prevede un intervento strategico sui Beni Culturali Storico – Artistici di Culto. Il decreto regionale è stato emesso nell’ambito delle risorse relative all’assegnazioni dello Stato per la realizzazione dei progetti finanziati con le risorse del Fondo di Sviluppo e coesione 2014/2020. Il progetto per la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria dei prospetti della parte storica del convento e della chiesa di Sant’Antonio di via del Convento angolo via Serradifalco rientra nell’intervento strategico “Interventi sui Beni Culturali Storico – Artistici di Culto” come da deliberazione della Giunta regionale n. 29 dello scorso anno 2017. “Una buona notizia che non può che farci rallegrare e che dimostra che i risultati arrivano quando sono frutto di una incessante determinazione politica - sottolinea il sindaco Patrizio Cinque – per questo ringrazio tutti i tecnici e funzionari comunali che hanno permesso di raggiungere questo obiettivo per un edificio storico che necessita di evidenti interventi di miglioramento e i cui lavori potranno partire al più presto”. Con tale finanziamento sono previsti in particolare, i lavori di manutenzione straordinaria dei prospetti della parte storica del convento e della chiesa di Sant’Antonio. In particolare l’intervento è volto al recupero delle facciate del complesso conventuale, consistente nel risanamento delle murature danneggiate dalla presenza di umidità, nella cucitura di lesioni murarie, nel ripristino degli intonaci e di tutti gli infissi, oltre che al recupero dei prospetti laterali del corpo chiesa, alterati dagli interventi degli ultimi decenni. L’intero complesso religioso occupa una superficie coperta pari a circa 1.200 metri quadrati. Bisognerà pertanto, attraverso operazioni di dismissioni recuperare i pochi elementi di pregio celati dai recenti intonaci e verranno sistemati i camminamenti all’interno del giardino retrostante e la pavimentazione dello spazio antistante il convento”. I lavori saranno seguiti dal Responsabile unico del procedimento geometra Onofrio Lisuzzo, dal progettista l’architetto Riccobono e dal verificatore del progetto l’architetto Pieralba Cuffaro.
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