Hanno fatto le ore piccole ed eseguito una complicata ricerca certosina diversi dipendenti della direzione X Urbanistica per realizzare, in tempi celerissimi, le 62 ordinanze di sgombero contingibile ed urgente secondo quanto previsto dall’ex art. 54 del D. Lgs 267/2000 per lo sgombero delle aree soggette a "Pericolosità Idraulica".
Come è noto il fine ultimo della decisione dell’amministrazione era quello di garantire la sicurezza dei cittadini, tutelarli da eventuali rischi di inondazione presenti sul territorio, migliorare il territorio per affrontare, in sicurezza, le avversità atmosferiche e le allerta meteo con particolare attenzione al fiume dell’Eleuterio.
Gli sgomberi, temporanei e cautelativi, degli immobili presenti lungo il corso del fiume Eleuterio, dal primo ottobre al 31 marzo di ogni anno, periodo che verosimilmente coincide con le probabili piogge e temporali e con le situazioni di allerta meteo che vengono indicate dalla Protezione civile, sono state notificate ai relativi proprietari la cui ricerca è stata, anch’essa non di semplice realizzazione. Si tratta per lo più di seconde case: è stato necessario fare le visure catastali, verificare il piano regolatore generale della zona, ricercare dapprima tutti gli immobili e poi verificare i proprietari. Non solo: alcuni proprietari non sono residenti per cui le notifiche hanno riguardato anche cittadini di comuni limitrofi o ricerca degli eredi. Una volta ricostruita la situazione, sono state realizzati i 62 documenti, le ordinanze che sono state pubblicate all’albo pretorio, trasmesse alla Prefettura di Palermo e che la polizia municipale ha notificato agli intestatari.
“Ringraziamo gli uffici per la prodiga attività espletata nella giornata del 9 novembre per l'emissione delle ordinanze di sgombero degli immobili, per il lavoro di recupero delle informazioni, la ricerca certosina, la pubblicazione degli atti, la notifica oltre il consueto orario di lavoro e senza retribuzione per lavoro straordinario” – dice l’assessore alle Risorse Umane, Maria Laura Maggiore – “per allertare i proprietari di quegli immobili, prevederne la sicurezza in casi di emergenza inondazione era necessario agire immediatamente in caso di ulteriori allerta meteo”.
I dipendenti che hanno ricevuto l’encomio sono: Giuseppe Gagliano, Pietra Valenti , Maria Aiello, Giovan Battista lo Verso, Emanuela Miosi, Giuseppe Provino, Caterina D’Amato, Maria Canale, Maria Scardina, Ignazia Castorino, Vincenza Abbate, Maddalena Gagliano, Marisa Greco, Loredana Rodriguez, Caterina Moncada, Vito Lopes, Paolo Mattina, Angela Scordato, Pasquale Bari, Francesco Scorsone, Salvatore Prestigiacomo, Giovan Battista Giammanco e ancora non appartenenti alla direzione X, Francesca Martorana, Maria Franca Buttitta, Giuseppina Accomando, Laura Sardella, Maria Raccuglia, Lorenzo Di Salvo, e tutti gli agenti della polizia municipale che hanno effettuato le notifiche coordinati dal tenente Salvatore Pilato e dall’ispettore capo Caterina Tomasello.
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