Dopo i tre punti presi a tavolino con il Folgore Sant’Agata è tempo di tornare in campo per i ragazzi di mister Mineo dove saranno impegnati nella trasferta molto difficile contro la capolista Geraci. La partita sembrerebbe proibitiva ma dopo la vittoria ottenuta contro il Gangi sognare non costa nulla. La formazione blaugrana ha avuto una settimana difficile, non è riuscita ad allenarsi bene in questi giorni a causa del maltempo e in più non è riuscita a fare bottino pieno con la Stefanese pareggiando 0-0 allo stadio “Salvo La Rosa” di Santo Stefano di Camastra.
Per sapere cosa succede dalle parti di Geraci abbiamo contattato mister Francesco Nardi chiamato a 24 ore di distanza dopo la gara con la Stefanese:
“Abbiamo trovato una squadra che si è difesa per 95 minuti e il campo impraticabile ha reso più difficile la partita. Noi abbiamo sbagliato 4 palle gol facili da concretizzare, ma alla fine non è successo nulla perché abbiamo preso un punto fuori casa e va bene così. Non facciamo tragedie, ho preso questa squadra che era -5 dal primo posto e ora è a +2 facendo sette vittorie e due pareggi in campionato per cui continuiamo su questa strada”
Il Bagheria potrebbe trovare un Geraci giù di morale dopo il pareggio con la Stefanese, ma non è così per mister Nardi:
“Non era giù di morale la squadra quando era a meno 5 figuriamoci adesso. Non c’è motivo di essere nervosi e poi il calcio è sempre uno sport. Il Bagheria? E’ una squadra molto organizzata con un mix di giocatori di esperienza e di giovani promettenti. Gioca molto bene a calcio e il merito è di un bravo allenatore come Marco Mineo che ne ho sentito parlare sia l’anno scorso che quest’anno. So che è una persona per bene e un tecnico molto preparato, sta valorizzando molti giovani, anche se non lo conosco di presenza però le referenze sono molto positive”
Il Geraci sta disputando un campionato di alto livello ottenendo grandi risultati e la vittoria del campionato è questione di pochi punti (Gangi permettendo), l’unico neo è forse l’eliminazione dalla Coppa Italia proprio contro il Gangi:
“Non brucia perché noi la partita l’abbiamo sbagliata nella gara di andata, abbiamo subito due gol su due errori nostri sbagliando poi 4-5 palle gol. Al ritorno stavamo vincendo 1-0, nel finale ho mandato Fagone in area e abbiamo incassato l’1-1. Però c’è poco da bruciare perchè il Geraci sta facendo il suo buon campionato e alla fine tireremo le somme.”
Qualcuno si chiede se il Geraci è stanco dopo la partita con la Stefanese sciupando tante energie per domenica:
“No perché è da un mese e mezzo che giochiamo ogni tre giorni. Siamo dilettanti solo sulla carta, tra coppa, recuperi e turni infrasettimanali stiamo giocando quasi sempre e quindi ci siamo oramai abituati”
Mister Nardi ha preso la squadra a campionato in corso e gli abbiamo chiesto che Geraci ha trovato:
“Ho trovato una squadra che aveva bisogno di qualche aggiustamento. Da tre settimane giochiamo senza il nostro bomber principale e senza Salerno e Di Nuovo però ho un gruppo di ragazzi convinti dei propri mezzi. Questo Geraci darà del filo da torcere a tutti, se qualcuno pensa che ci accontentiamo di un pareggio vuol dire che è finito tutto. Le partite vanno vinte in campo, si vince, si perde e si pareggia e alla fine si tireranno le somme giuste”
Preoccupano le condizioni del campo di gioco di domenica dopo le tanti piogge di questa settimana:
“Immagino che ci sarà un campo pesantissimo. Due giorni fa siamo stati costretti ad allenarci in un palazzetto a Petralia Soprana. Ha anche nevicato quindi il campo sarà sicuramente molto pesante”
Infine, si dice che per colpa di Gangi e Geraci non si faranno i play off:
“Beh le somme si tireranno alla fine. Ci sono molte partite e c’è poco di scontato però siamo due squadre che lotteranno fino alla fine”
Ringraziamo mister Francesco Nardi per la sua disponibilità
Mister Mineo, oltre alle preoccupazioni delle condizioni climatiche, dovrà cercare di mettere in campo la formazione migliore e lo dovrà fare senza lo squalificato Graziano, ma il morale dei ragazzi è a mille soprattutto dopo i successi con Gangi e Stefanese… non c’è due senza tre… si spera.
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