Terza vittoria di fila per il Bagheria Città delle Ville di Calcio a 5 che batte per 8-2 un Monreale ben messo in campo da mister Buccheri. Un successo che solidifica il secondo posto insidiato però dall’Akragas, vittorioso contro il Cus Palermo e dimostrando di essere in un ottimo periodo di forma nonostante la partenza di Carlo Hamici.
Eppure al Pala Dalla Chiesa la gara inizia molto male per la squadra di mister Tripoli con il Monreale che si dimostra molto aggressivo e bravo a contenere gli attacchi del Bagheria. Dopo 6 minuti va in vantaggio la squadra ospite con un tiro da fuori area che Lo Piparo è bravo a respingere, ma sul tap-in si fionda Casamento che apre le marcature sul silenzio assordante del palazzetto di Bagheria. La squadra nerazzurra cerca l’immediata reazione con Moncada che riesce a perforare la linea difensiva monrealese, ma sulla sua strada trova il palo. Appare poco lucida la squadra di mister Tripoli, tutt’altro il Monreale che galvanizzato dal vantaggio iniziale va addirittura a raddoppiare con l’ex di turno, Andrea Bruno che sigla lo 0-2 facendo esultare quei pochi spettatori venuti da Monreale. In casa Bagheria tornano a riaffiorare i ricordi della gara di andata, ma non è così. Mirko Giordano suona la sveglia mettendo a segno l’1-2 sull’assist di Cannata.
Di Carlo ha più volte la palla del pareggio, ma non riesce a concretizzare. Al minuto 22, Cottone, appena entrato dalla panchina, fa esplodere un missile all’incrocio dei pali che il portiere Lo Bello può solo raccogliere il pallone in fondo al sacco ed è 2-2. Inizia ufficialmente adesso la gara del Bagheria Città delle Ville, al minuto 28 potrebbe esserci la rimonta bagherese con Daniele Cannata, ma il palo torna a colpire. Il gol del 3-2 è solo rimandato di qualche secondo con Nino Cascino, al suo primo pallone toccato, inventandosi un gol magistrale al limite dell’area.
Nel secondo tempo Moncada rinnova ufficialmente l’abbonamento con il palo che evita il quarto gol. Prova a farsi vedere dalle parti di Lo Piparo il Monreale, senza nessun esito. Lo Piparo poi diventa fondamentale anche in fase di impostazione perché è grazie a un suo lancio che nasce il gol del 4-2, trovando solo Pisciotta che aspetta l’inserimento dalle retrovie di Leto che mette il vantaggio più al sicuro. Ha una marcia in più ora la squadra di mister Tripoli che dopo l’avvio shock sembra esseri ritrovata. Di Carlo è molto ispirato e dai suoi piedi nascono il 5-2 (Pisciotta) e il 6-2 (La Spisa). A pochi minuti dalla fine Giordano bissa per il 7-2 e nel finale, sempre con lo zampino di Di Carlo, c’è gloria anche per Cannata che chiude i battenti per l’8-2 finale.
In zona mista parla l’ex Akragas Davide Cottone:
“Siamo entrati in campo con un approccio sbagliato, troppa frenesia e poca attenzione poi grazie al gol di Mirko e quello mio abbiamo agguantato la partita. Vendetta compiuta? Assolutamente no, ci siamo prefissati di vincerle tutte da qui alla fine del campionato”
Cottone poi da uno sguardo alla classifica:
“La Mabbonath difficilmente perderà punti, ma dobbiamo guardarci alle spalle dall’Akragas che non molla niente”
Si avvicina la sfida con il Saracena Futsal:
“Non conosciamo nulla di loro, sarà un’incognita. La classifica dice che è un’ottima squadra. Noi non dobbiamo farci intimorire e soprattutto dobbiamo pensare a noi stessi”
Sabato prossimo si giocherà a Palermo contro il Palermo Futsal Eightyniners che si lecca le ferite dopo la sconfitta a Piazza Armerina contro la Gear e cerca di costruire la sua salvezza tra le mura amiche dei campetti del Trinakria. Trasferta molto insidiosa, ma occorre vincere per difendere il secondo posto del campionato, aspettando il Saracena Futsal.
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