L’amministrazione comunale mantiene le promesse e demolirà una trentina di immobili costruiti abusivamente negli anni sul territorio comunale. L'obiettivo dell'amministrazione comunale è quello di attuare iniziative che nel rispetto dei principi di legalità tendano a garantire e a rendere effettive e sollecite le procedure di demolizione dei manufatti abusivi per i quali sia intervenuta pronuncia irrevocabile del giudice penale o che siano state emesse le dovute ordinanze di demolizione da parte dell'autorità comunale e che risultano inottemperate. A tale scopo sono state approvate una serie di perizie di valutazione tecnico-economica per la demolizione di fabbricati i cui proprietari non hanno ottemperato alle ordinanze di demolizione per un totale di 986.800 euro. Le determinazioni sono state emesse dal responsabile apicale dell’Area lavori pubblici e servizi Salvatore Paolo Mattina. I provvedimenti sono stati emanati dopo che l'amministrazione comunale ha approvato il bilancio 2018 e di quanto previsto e indicato nella check-list del segretario generale del Comune per la verifica controlli interni di regolarità amministrativa. Per fare fronte agli oneri relativi agli interventi di demolizione previsti, l'amministrazione comunale ha assunto una anticipazione con la Cassa depositi e prestiti e si è impegnata a restituire l'anticipazione comprensiva della quota di gestione del fondo pari allo 0,1 per cento in ragione d'anno sul capitale erogato, entro 60 giorni dall'effettiva riscossione delle somme a carico dei responsabili degli abusi e comunque entro il termine massimo di cinque anni dalla data di concessione. Nel caso in cui i proprieyari non pagheranno, il Ministero dell'interno provvederà alla restituzione delle somme anticipate dal Comune, unitamente alla corrispondente quota delle spese di gestione del fondo e agli interessi di mora, trattenendo le relative somme dai fondi del bilancio dello Stato da trasferire a qualsiasi titolo al Comune, comprese le quote annuali spettanti a titolo di compartecipazione al gettito Irpef in sostituzione di trasferimenti erariali.
Questi i provvedimenti emessi per le demolizioni: n. 479 del 17 dicembre per 37.200 euro, n. 480 del 17 dicembre per 107.000 euro, n. 481 del 17 dicembre per 13.000 euro, n. 482 del 17 dicembre per 120.000 euro, n. 483 del 17 dicembre per 34.200 euro, n. 484 del 18 dicembre scorso per 24.000 euro, n. 485 del 18 dicembre per 29.000 euro, n. 486 del 18 dicembre per 87.000 euro, n. 490 del 18 dicembre per 28.000 euro, n. 491 del 18 dicembre per 107.000 euro, n. 492 del 17 dicembre per 37.200 euro, n. 494 del 19 dicembre per 13.000 euro, n. 495 del 19 dicembre per 24.000 euro, n. 496 del 19 dicembre per 120.000 euro, n. 497 del 19 dicembre per 34.200 euro, n. 498 del 19 dicembre per 29.000 euro, n. 499 del 17 dicembre per 87.000 euro, n. 500 del 19 dicembre per 28.000 euro, n. 501 del 19 dicembre per 28.000 euro.
Kommentare