FICARAZZI - Chiuso il ponte di Ficarazzi, meglio conosciuto dagli abitanti come viadotto “Burrone calabrese”. In proposito la Direzione infrastrutture con determina dirigenziale del 29 agosto scorso, a seguito di un sopralluogo effettuato sul luogo, ha disposto la chiusura totale al traffico veicolare e pedonale del ponte posto sulla strada provinciale SP/74 della Litoranea di Aspra al confine tra i comuni di Ficarazzi e Bagheria. La chiusura era stata annunciata la settimana scorsa dal sindaco della città metropolitana Leoluca Orlando che ha emesso una ordinanza di chiusura al transito del ponte sul fiume Eleuterio. A spingere su tale provvedimento i cittadini ed in particolare dall’attivista Antonino Martorana di “Ficarazzi in Movimento” che ha lanciato sui social una campagna di sensibilizzazione con una sottoscrizione che in pichi giorni ha toccato quota 9.000 sottoscrizioni ed anche dal cittadino Lino Campanella che per il primo ha realizzato un video denuncia dello stato del ponte e ai rappresentanti dei Comuni confinanti che hanno sollecitato le verifiche strutturali sul ponte. “Per noi la chiusura del ponte rappresenta un grosso danno soprattutto dal punti di vista delle attività commerciali – afferma il sindaco di Ficarazzi Paolo Francesco Martorana – oltre all’aumento del traffico veicolare su corso Umberto. Staremo a monitorare la situazione insieme al Comune di Bagheria dopo la richiesta di accesso agli atti”. Pure preoccupato il presidente del Consiglio della circoscrizione di Aspra Andrea Sciortino. “Sul sito della città metropolitana sono stati inseriti i percorsi alternativi che non sono altro che le strade che noi tutti conosciamo – dichiara – per quanto riguarda i collegamenti sono a carico delle amministrazioni locali e in questo momento non credo sia previsto un piano alternativo. Adesso la nostra speranza è che i lavori inizino al più presto considerata l’importanza dell’arteria. Ho avuto modo di parlare con il responsabile del procedimento, il quale mi ha assicurato che sarà effettuato un controllo sulla qualità del cemento e del ferro, seguito da una prova di carico, a seguire sarà inviato il tutto alla Regione e al Ministero delle Infrastrutture in attesa di capire i fondi da destinare per il recupero”. La città metropolitana ha individuato in territorio di Ficarazzi la viabilità alternativa nelle vie Libertà, Calabrese, San Marco, Leonardo Da Vinci e Sandro Pertini che percorrendo per corso Umberto permettono di confluire nella strada statale 113 per entrambe le direzioni Palermo Messina. Nel territorio di Bagheria, dalla e per la frazione di Aspra, il collegamento viario resta garantito dalla viabilità comunale ed in particolare dalla villa Sant'Isidoro e da corso Baldassare Scaduto. A subirne le conseguenze saranno naturalmente i cittadini i quali temono che ne risentirà non soltanto la viabilità, ma anche l’economia. “Sarà dura per il paese – dichiara Lidia Sardina – speriamo bene e che al più presto realizzino i lavori e non sia una chiusura centennale”. Qualche altro lamenta una mancanza di una segnaletica adeguata per indicare in anticipo la chiusura del ponte. Subito dopo avere collocato le transenne, gli operai della Città metropolitana hanno collocato un cartello nei pressi della spiaggia della “Crocicchia” che indica la chiusura del tratto dal chilometro 0 a 220. “Io già sto male perché ogni giorno per andare a Palermo al lavoro – aggiunge Chiara Matera – dovrò fare un giro molto più lungo. Come al solito a pagarne le conseguenze siamo sempre noi cittadini”.
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