Alla conclusione il processo di stabilizzazione dei precari del Comune di Bagheria.
Un giusto riconoscimento per i 31 lavoratori precari che sono in servizio da quasi tre lustri al Comune ed alcuni di loro anche con mansioni di grande responsabilità che permettono di fare funzionare la complessa macchina amministrativa e tecnica dell’amministrazione comunale. Si avvia infatti, alla conclusione il processo di stabilizzazione dei precari del Comune di Bagheria dato che l’amministrazione comunale ha bandito un concorso pubblico per la copertura di 12 posti di categoria C e di 19 posti di categoria D/1, a tempo indeterminato e parziale, riservato. Il particolare si tratta di 7 posti di categoria D/1 di istruttore direttivo amministrativo; 8 posti di categoria D/1 di istruttore direttivo tecnico; 4 posti di categoria D/1 di istruttore direttivo contabile; 6 posti di categoria C istruttore tecnico part-time; 4 posti di categoria C istruttore contabile e 2 posti categoria C istruttore di vigilanza, tutti a 24 ore part-time. E’ dunque questa la fase finale per l’assunzione o meglio, per la “stabilizzazione” definitiva dei precari del Comune provenienti dal bacino dei “contrattisti”. Il processo di superamento del precariato all'interno del Comune di Bagheria era già stato avviato con la recente modifica della pianta organica dunque, un passaggio decisivo per la stabilizzazione dei lavoratori attualmente a tempo determinato, che prende il via oggi. “Sono persone che vivevano nel precariato da 13 anni – sottolinea il sindaco Patrizio Cinque - che saranno finalmente dipendenti comunali a pieno titolo. Con questo provvedimento siamo riusciti ad onorare un preciso impegno assunto con i lavoratori”. La Giunta municipale, guidata dal sindaco Patrizio Cinque, aveva approvato, nei giorni scorsi una serie di atti propedeutici, volti ala stabilizzazione dei lavoratori e tra questi la deliberazione assunta a fine 19 dicembre dello scorso anno 2017 con la quale veniva approvava la dotazione organica dell’Ente, e quella relativa all’approvazione del programma triennale del fabbisogno del personale per il periodo 2017/2019 che stabiliva, tra l’altro, la stabilizzazione del personale precario ed infine, quella più recente, la determinazione sindacale dello scorso 14 febbraio con la quale si conferiva al segretario generale Eugenio Alessi, il procedimento per la stabilizzazione dei precari. Il segretario generale a sua volta lo scorso 1° marzo, approvava una determinazione con cui si prevedeva lo schema di bando di selezione che porterà all'assunzione con contratto a tempo indeterminato e part-time secondo, in base alle regole previste dalle leggi regionali e del cosiddetto “Decreto Madia”. I 31 lavoratori prestano servizio al Comune dal 1° dicembre 2004 e alcuni di loro al momento ricoprono anche posizioni di vertice attraverso le responsabilità apicali di diverse direzioni. “L’uscita dal precariato era tra i nostri obiettivi amministrativi – aggiunge l’assessore al Bilancio Maria Laura Maggiore – ora dovremo trovare le risorse per aumentare le ore agli altri lavoratori e valorizzare le altre risorse interne compatibilmente con le disponibilità economiche dell’Ente”.
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