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Abusivismo commerciale. Il presidente della circoscrizione Sciortino: ''Aspra sembre una “Gi



BAGHERIA "I venditori abusivi imperversano con gazebo e bancarelle lungo tutto il litorale di Aspra, prendendo d’assedio Piano Stenditore, con la vendita di qualsivoglia genere di merce dall’abbigliamento agli oggetti casalinghi, dalla bigiotteria alle suppellettili d’arredo. A questo fenomeno dei venditori abusivi si aggiunge quello non meno fastidioso dei parcheggiatori abusivi, che dilagano, senza controlli, trasformando il territorio della Frazione in una “Giungla del Kaos”. È la pubblica denuncia del presidente della circoscrizione marinara Andrea Sciortino, inviata al prefetto Antonella De Miro, al sindaco Patrizio Cinque e al comandante della Polizia municipale Salvatore Pilato con la quale chiede, ancora una volta, l’intervento degli enti preposti per arginare una problematica, ormai ventennale che affligge il territorio della Frazione di Aspra e che si ripete ogni anno durante la stagione estiva. "Per arginare tale piaga dovrebbero essere svolte con cadenza programmata aggiunge Sciortino - sin dai primi giorni della stagione estiva, delle attività di controllo, non solo sul litorale, ma anche sulle principali arterie di comunicazione stradale della Frazione, al fine di intercettare il maggior numero possibile di trasgressori. Ma purtroppo, così non avviene. Già da diverso tempo, ma con più insistenza in questi giorni, ricevo dai cittadini di Aspra, residenti e non, richieste ed istanze che chiedono con forza degli interventi, finalizzati ad un maggiore controllo sul litorale e su tutto il territorio per impedire lo stazionamento di bancarelle e gazebo ad opera degli ambulanti abusivi lungo Piano Stenditore". La presenza di queste bancarelle, dotate spesso di gruppi elettrogeni, impedisce, infatti, molto spesso l’accesso alle abitazioni, crea intralcio al traffico veicolare, oltre ad occupare i posteggi che potrebbero essere fruiti dai residenti. Già nel 2017 ho manifestato questo disagio del territorio con nota scritta al prefetto che in quell’occasione con tempestività è intervenuta. "Purtroppo l’incapacità amministrativa - dice ancora il presidente - genera situazioni che penalizzano un intero territorio e fa si che i controlli della polizia municipale siano limitati ad eventi sporadici. Si chiede un massiccio intervento di ordine pubblico per contrastare chi svolge la propria attività abusiva sul piano Stenditore, ma anche per coloro che invece svolgono la propria attività in maniera legale e autorizzata, i quali, non tutti per fortuna, si permettono di invadere marciapiedi ed ingressi di abitazioni private, con tavoli per la ristorazione, a discapito dei residenti, che, inermi, subiscono tale comportamento di arroganza e maleducazione. Che si garantisca e si tuteli coloro che rispettano le norme e le regole". Sulla questione interviene l'assessore Alessandro Tomasello. "L’attività di contrasto al fenomeno del commercio abusivo a Bagheria non si ferma nonostante il corpo di polizia non sia a regime in quanto a rapporto numerico di agenti rispetto alla popolazione e alle mansioni esterne. Proprio nei giorni scorsi gli agenti della Polizia municipale, durante i consueti controlli hanno riscontrato la presenza di diversi operatori ambulanti che vendevano, senza alcuna autorizzazione, in un caso ortofrutta, in altri casi cd-rom e borse griffate false. Confidiamo nell’aiuto che potrà fornire l’attività di volontariato degli ispettori ambientali che daranno una mano al corpo di PM sul fronte del controllo degli illeciti ambientali e auspichiamo anche di riuscire a mettere a sistema, con la collaborazione delle forze dell’ordine, un vasto controllo del territorio dal momento che la vendita abusiva riguarda sia il decoro del territorio ma anche problemi di sicurezza e sanità pubblica, frode, contraffazione e abusi fiscali. Intanto però abbiamo già iniziato da diversi anni un intelocuzione con gli ambulanti che in regola occupano gli spazi che gli indichiamo e pagano la tosap ed il riscontro è positivo".

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